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Stanno avendo vantaggi nel mercato le PMI che hanno investito in innovazione? Se si, quali sono questi vantaggi? E soprattutto che cosa è l’edge computing di cui tanto di parla?

A queste domande cerca di rispondere l’interessante analisi condotta da Techaisle (organizzazione globale di analisi di mercato e analisi di settore per PMI basata sui dati) per conto di HPE, nostro nuovo partner di riferimento nel mondo dell’hardware on-premise. La relazione, con una breve introduzione, mette in chiaro le premesse e lo stato dell’arte affermando che:

“I leader aziendali tendono a compartimentare le varie componenti delle loro operazioni, esaminando ognuna di esse alla ricerca di opportunità per ridurre i costi, minimizzare i rischi, migliorare l’effi­cienza e ottenere un miglioramento generale delle prestazioni. … In passato, l’IT era un elemento separato di un tessuto aziendale complesso. Ma nel mondo di oggi, l’IT è parte integrante della trasformazione digitale. La tecnologia non è un aspetto diverso delle funzionalità aziendali: l’infrastruttura digitale è l’infrastruttura aziendale. Oggi, i dirigenti spingono le loro organizzazioni ad automatizzare rapidamente i metodi di interazione, raccogliere i dati e usarli per promuovere nuovi risultati, sviluppare nuovi prodotti e servizi, supportare i clienti e favorire l’espansione del business. Nel mondo di oggi, l’innovazione è sempre più legata alle funzionalità digitali. È difficile realizzare l’innovazione agendo in modo isolato. La tecnologia fornisce gli strumenti per promuovere una maggiore efficienza e un maggior coinvolgimento del mercato.”

Per gettare le basi dell’azienda digitale e sbloccare l’innovazione nell’intera organizzazione, le PMI di ogni dimensione stanno intraprendendo un percorso di trasformazione digitale, un processo multifase.

Le grandi imprese hanno sempre sfruttato le loro dimensioni. La capacità di ottenere il miglior prezzo acquistando i beni necessari in grandi quantità, di sfruttare condizioni di fornitura privilegiate, di capitalizzare la loro portata nazionale o globale e di creare e­fficienze che si traducono in vantaggi a livello di prezzo e di margine rispetto ai concorrenti di minori dimensioni. Ma le PMI sono sopravvissute, e hanno prosperato, sviluppando agilmente nuovi modi di comprendere e affrontare i problemi dei clienti e creando prodotti e servizi che consentono loro di realizzare value proposition esclusive che rispecchiano una conoscenza approfondita di una community di clienti target. I dati raccolti negli studi di Techaisle su trasformazione digitale e maturità IT delle PMI illustrano alcune interessanti verità sull’odierno mercato delle PMI. La maggior parte delle PMI si considera almeno “in parte innovativa”. La proporzione di coloro che vedono le proprie organizzazioni come “molto innovative” varia direttamente in base alle dimensioni, indicando che l’innovazione è probabilmente legata alle risorse.

Tuttavia, le risorse non sono in funzione del numero di dipendenti, ma rispecchiano il modo in cui la tecnologia viene applicata all’interno dell’azienda.

L’impatto dell’innovazione e della maturità IT è correlato ai tassi di crescita aziendale delle PMI. Più della metà delle PMI molto innovative sono “ad alta crescita”, quasi il doppio di quelle meno innovative. Insieme, questi dati dimostrano la verità che “Nel nuovo mondo, non è il pesce grande che mangia il pesce piccolo, è il pesce veloce che mangia il pesce lento”. Le dimensioni contano, ma non quanto l’agilità.

Una volta compreso che la chiave del successo per le PMI sta nell’innovazione l’analisi introduce il concetto di Edge e cerca di definirlo.

“L’edge è dove vengono creati i dati da persone, luoghi, cose e dalle loro posizioni. Poiché l’edge è al centro dell’azione, qui le decisioni possono essere prese più rapidamente. In termini di tecnologia, l’edge descrive un approccio IT distribuito e in rete. Un’infrastruttura in cui l’elaborazione può essere ovunque, con reti che collegano un’ampia varietà di endpoint, dagli utenti umani ai dispositivi IoT (Internet of Things) come i sensori, per portare gli input ai processori e tradurre infiniti flussi di dati in informazioni aziendali.”

QUALI VANTAGGI GARANTISCE L’EDGE?

L’indagine sui segmenti PMI e midmarket condotta da Techaisle mostra che le PMI ritengono che l’edge computing offra significativi vantaggi per il business: migliore customer experience, efficienza in termini di costi, crescita dei ricavi, migliore produttività e ottimizzazione dei processi aziendali interni. Spronate da questi obiettivi, le PMI stanno iniziando a usare le soluzioni edge per facilitare la collaborazione tra dipendenti, partner, fornitori e clienti, per la visibilità della supply chain, il monitoraggio delle risorse e l’efficienza dei costi, e per altri svariati casi d’uso, dal monitoraggio dei pazienti al marketing basato sulla posizione. La ricerca di Techaisle sulle tendenze di adozione dell’IoT da parte delle PMI illustra che le PMI innovative hanno inizialmente implementato l’edge computing come sistemi automatizzati, principalmente in applicazioni di sicurezza o sorveglianza, e per fornire avvisi proattivi per aiutare gli operatori dei vari sistemi a identificare i problemi che richiedono immediata attenzione.

Queste implementazioni si sono concentrate su comunicazioni automatizzate M2P (da computer a persona), prevalentemente in ambienti industriali o di beni fisici. In futuro, le implementazioni si concentreranno sempre più su comunicazioni e applicazioni M2M (da computer a computer). Contestualmente, l’edge stesso si estenderà ben oltre i limiti dell’IoT per supportare i lavoratori remoti e la collaborazione integrata multisede. I risultati della ricerca mostrano che l’edge affronta le sfide cruciali delle PMI. Il miglioramento dei controlli aiuta i dirigenti delle PMI a gestire l’incertezza, e una maggiore agilità fornisce i mezzi per rispondere alle esigenze e cogliere le opportunità. Allo stesso tempo, l’innovazione dell’edge si collega a risultati aziendali desiderati come il contributo allo sviluppo di nuovi prodotti e servizi, la riduzione dei costi, l’aumento della produttività e la crescita dei ricavi.

L’EDGE È IL “COLLANTE” CHE OTTIMIZZA GLI AMBIENTI DI LAVORO DISTRIBUITI

L’edge offre vantaggi concreti in ogni contesto in cui lavoratori e fornitori/clienti beneficiano di ambienti distribuiti e collaborativi. E come il mondo ha imparato con la pandemia, ogni azienda ha l’esigenza di supportare il lavoro distribuito e la collaborazione. Le architetture edge effcaci affrontano alcune delle problematiche IT più pressanti per le PMI. Le implementazioni edge effcaci migliorano la customer experience garantendo che i dipendenti siano disponibili per supportare i clienti, ovunque si trovino. Le soluzioni edge ben progettate gestiscono la sicurezza, proteggendo utenti, clienti e dati aziendali e garantendo flussi di dati coerenti. E i sistemi edge predispongono per il futuro le basi IT che supportano le PMI, modernizzando le risorse utilizzate a loro volta per supportare nuove funzionalità di lavoro autonomo, ibrido e distribuito. Tuttavia, l’adozione di tecnologie edge non è di per sé la chiave per ottenere un vantaggio aziendale: il successo è legato all’uso effcace delle nuove tecnologie all’interno dei processi aziendali esistenti o alla creazione di nuovi prodotti o servizi.

Gli autori si chiedono, quindi, in che modo le nuove tecnologie forniscono innovazione edge alle PMI?

Per rispondere a questa domanda sono stati analizzati i risultati dell’indagine che evidenziano le differenze tra i tassi di adozione di tecnologie avanzate da parte delle PMI “molto innovative” e “in parte innovative / non innovative”. Sono emerse alcune tecnologie che hanno una diffusione limitata ma che sono state implementate dagli innovatori delle PMI per specifici obiettivi come miglioramento dei processi, sviluppo di nuovi prodotti, produttività, crescita dei ricavi. Ad esempio, le aziende che hanno implementato i chatbot riscontrano che questi contribuiscono in modo significativo ad offrire nuove opportunità di vendita. La realtà virtuale offre un altro esempio di come le PMI innovative ottengono un vantaggio competitivo dalle funzionalità IT avanzate. I sistemi AR/VR supportano i lavoratori in molti ambienti, dalla manutenzione sul campo alla medicina. Sono usati anche come strumenti di supporto al marketing per mostrare spazi fisici o prodotti attraverso una lente virtuale.

Ogni tecnologia innovativa ha i suoi vantaggi e requisiti, ma un’adozione di successo tende a seguire un percorso ben definito. Il processo inizia con l’identificazione dei problemi comuni a più aree del business. Non dovrebbe iniziare con una soluzione ad hoc per un problema specifico (sarà un vicolo cieco per lo sviluppo futuro), né con un’iniziativa del reparto IT che non è legata a pressanti esigenze aziendali (riscuoterà scarso interesse). Dopo aver soddisfatto i requisiti iniziali, la tecnologia core dovrebbe essere integrata in una roadmap che collega diversi usi aziendali. Man mano che vengono implementati nuovi sistemi, le PMI devono trovare il modo di ottenere nuovi vantaggi netti collegando le varie soluzioni per informare i “sistemi di informazioni” che forniscono input per la strategia di gestione.

PRINCIPALI REQUISITI / PROBLEMATICHE

L’adozione dell’edge non è priva di problematiche. Le PMI che sono determinate a sfruttare i vantaggi dell’edge devono essere preparate ad affrontare problemi in termini di competenze, sicurezza e complessità:

• COMPLESSITÀ: Un’architettura che distribuisce dati, dispositivi, storage e potenza di elaborazione in molti luoghi è più complicata rispetto alla centralizzazione delle risorse all’interno di un ufficio. Le PMI devono avere un piano/roadmap che identifichi come gestire i dati distribuiti, supportare gli ambienti di lavoro remoti e realizzare l’infrastruttura core di rete, elaborazione e storage in grado di scalare in base alle crescenti richieste che accompagneranno il successo dell’edge.
• SICUREZZA: Con i suoi molteplici e diversi endpoint che si collegano internamente ed esternamente attraverso una vasta gamma di reti pubbliche e aziendali, l’implementazione dell’edge computing comporta una serie di preoccupazioni per la sicurezza. La sicurezza è sempre importante. Le PMI che adottano l’edge devono essere consapevoli di avere le politiche, i processi e le tecnologie necessari per proteggere le informazioni e le connessioni ovunque si trovino.
• COMPETENZE: I due punti precedenti evidenziano la necessità di competenze IT avanzate per integrare e proteggere i sistemi e i dati, nonché per fornire funzionalità e supporto. La richiesta di queste competenze è evidente nella pianificazione edge, ma in realtà non si tratta di un “problema di edge”. Tutte le PMI che vogliono innovare per garantirsi valide posizioni di mercato hanno bisogno di implementare un’infrastruttura IT che supporti il business digitale, il che richiederà l’accesso a competenze avanzate. Se le competenze non sono presenti all’interno dell’organizzazione, le PMI previdenti collaborano con esperti esterni. Questi esperti sono spesso Channel Partner o altre aziende che collaborano con i loro fornitori di prodotti principali per garantire l’agilità e l’affidabilità dei sistemi, oltre alla sicurezza dei loro clienti, utenti e ambienti IT.

Non esiste un approccio universale per sviluppare e implementare con successo soluzioni edge. Tuttavia, devono essere presenti alcuni elementi fondamentali dei sistemi edge:

• UNA ROADMAP PER L’INFRASTRUTTURA DIGITALE Ogni viaggio inizia con un piano. Le PMI che intendono sfruttare al meglio i vantaggi dell’edge devono articolare i requisiti di una base di business digitale e assicurarsi di avere una strategia per reperire i prodotti e le competenze necessarie per creare una piattaforma per la crescita.
• UN PERIMETRO ATTIVO / INTERATTIVO L’edge è unico nella sua enfasi sui dispositivi, tra cui i sensori di tipo IoT e i laptop, tablet e smartphone utilizzati da dipendenti, clienti, fornitori e partner, che contribuiscono all’intelligence in tutto il business. Questi dispositivi supportano la collaborazione, la raccolta di informazioni da più posizioni e la delivery di dati che consentono di agire dove e quando necessario.
• UN CORE IBRIDO FLESSIBILE E REATTIVO Composto da server, storage e gateway efficienti e delle dimensioni corrette. Le soluzioni edge integrano intelligence ovunque e si basano su una rete ad alta densità per garantire la raccolta e l’elaborazione dei dati in tutto l’ambiente aziendale.

ORA SEI PRONTO A TUFFARTI NELL’EDGE

Avete letto questo riassunto di una interessante analisi, avete convalidato i suoi punti di vista su vantaggi e requisiti, e ora siete pronti ad impegnarvi in una strategia edge. Quali sono i criteri fondamentali utilizzati per selezionare un fornitore di tecnologia edge?

Il nostro consiglio è quello di cercare: un fornitore con una profonda conoscenza delle esigenze delle PMI, un innovatore tecnologico con prodotti che includono server, storage e prodotti di rete “dimensionati per le PMI”, nonché i dispositivi dell’utente finale necessari per estendere l’ambiente di lavoro all’edge e un leader dell’ecosistema con una solida community di partner in grado di offrire un supporto su misura per la vostra piccola o media impresa.

Noi di Assitek ci proponiamo di affiancarti nella stesura di questa roadmap attraverso analisi puntuali e dedicate dei tuoi flussi aziendali e delle tue esigenze in modo da creare un piano di innovazione cucito su misura. Se sei interessato scrivici a info@assitekmultimedia.com

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